Tracklist:

1. Black Gravity         
2. All Tomorrows Parties         
3. Ready for the Sign         
4. Desert Wind         
5. Lives We Did Not Live         
6. Unknowable         
7. Smokin' Bowl         
8. Collisions         
9. Niger Sundown         
10. Bring It Home

Anno: 2010

Label: Glitterhouse

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Recensione: Registrato in Mali da Hugo Race, Chris Eckman e Chris Brokaw in collaborazione con la band locale Tamikrest e diversi altri musicisti del posto, BKO è un disco che prende il nome dalla sigla data all'aeroporto della capitale maliana, Bamako. L'album è un miscuglio di blues e sonorità etniche africane e vede i tre membri dei Dirtmusic avvicendarsi al microfono, proponendo il loro brani, accompagnati dal gruppo.

Il risultato è un disco di rara bellezza, dove la sabbia del deserto sembra entrare sotto le ossa, grazie ad un sapiente uso di strumenti tipici della cultura africana, accostati alla classica formazione chitarra-basso-batteria.

I punti di forza del brano sono sicuramente i brani Black Gravity, Desert Wind e Smokin' Bowl, ma l'album dà una dimostrazione di ispirazione totale, che traspare lungo tutto l'arco del disco.