20,000 Days on Earth, vale a dire 20,000 Giorni sulla Terra: è questo il titolo del film diretto da Iain Forsyth e Jane Pollard, che ha come protagonista Nick Cave. Ed è proprio da un appunto dello stesso artista che nasce il titolo del film, che ripercorre proprio un presunto giorno nella vita del nostro Nick.

Partendo dal risveglio nella sua casa di Brighton, nel sud dell'Inghilterra, passando per il lavoro con i Bad Seeds nella realizzazione di Push The Sky Away, il film si compone di vari passaggi che cercano, tra fiction e realtà, di svelare quanto più possibile su Nick Cave, anche grazie alle parole di chi ha collaborato con lui, come la cantante Kilye Minogue o Blixa Bargeld, frontman degli Einsturzende Neubauten e Bad Seed per trent'anni.

La parte più intima del film vede Nick Cave mettersi a nudo al cospetto di un finto analista, che lo aiuterà a sviscerare diversi argomenti. Quello più importante, che ricorre nell'arco dell'intero film, è quello della trasformazione.

E' così che Nick ricorda il padre, che si trasformava leggendogli Lolita, di Nabokov o di Nina Simone, intrattabile e “perfida” prima che il palco e la musica la trasformassero in qualcosa di meraviglioso. E lo stesso discorso si proietta sul protagonista stesso, che sul palco riesce a trasformarsi in un performer unico.

20,000 Giorni sulla Terra è un film che, grazie ai diversi aneddoti, piacerà molto a chi segue ogni movimento di Nick ed i suoi Bad Seeds, ma al tempo stesso ha dalla sua una poetica tale da risultare piacevole anche per chi è meno coinvolto.

Il film è uscito nelle sale italiane il 2 ed il 3 Dicembre 2014 ed è previsto in DVD+Libro nei prossimi giorni, per la collana Feltrinelli Real Cinema.

Di seguito pubblichiamo uno speciale, tutto in italiano, che ripercorre la carriera del cantautore australiano, passando proprio dal film.