C'è una foto. Indossi dei pantaloni a scacchi; hai il braccio attorno a una donna che sembra essere signorile e affettuosa, indossa un bellissimo e discreto cappotto di lana. Penso sia tua madre. Posso chiederti qual è stato il suo consiglio che più ti è stato d'aiuto? Quali sono le sue parole a cui tieni di più?
CATHERINE, MELBOURNE, AUSTRALIA
Per favore, puoi dirmi qualcosa che mi aiuti a fregarmene delle persone che mi osservano perché diverso da tutti gli altri?
BAM, BRIGHTON, UK
Cari Catherine e Bam,
mia madre mi ha dato molti consigli, negli anni, su come vivere una vita decente. Tristemente, non li ho mai seguiti troppo. Per la gran parte, mi ha permesso di essere me stesso, di fare i miei errori e trovare da solo la mia strada. Lei mi ha aiutato, e ancora mi aiuta, a ricordarmi che è possibile condurre una vita in maniera etica, dov'è possibile essere gentili, cauti e disponibili e, soprattutto, prendersi le responsabilità delle proprie azioni, senza lamentarsi o incolpare gli altri dei propri fallimenti. Lei continua a vivere una vita di integrità - ha 92 anni - ma lo fa non senza un certo humour acerbo e un occhio pungente sulle assurdità del mondo.
Ma c'è stato un consiglio che mia madre mi ha dato anni fa, che mi ha davvero colpito profondamente e che mi è stato estremamente utile nella vita. Non riesco a dire quante volte mi sia tornato in mente e quante volte mi sia comportato di conseguenza, e quanta forza morale mi abbia dato. Mi sono arrivate spesso domande in questo Red Hand Files da persone che si sentono perse, emarginate, sole, spaventate dai propri impulsi creativi, zittite, bullizzate a scuola e via dicendo, e le parole di mia madre mi ritornano spesso in mente.
Ho ricevuto un dottorato dalla Monash University a Melbourne e mia madre mi ha accompagnato all'università per riceverlo. Mi sentivo un po' intimidito dalla cosa, perché stavo uscendo dalla mia comfort zone del rock n' roll, per entrare nella sfera accademica e la cosa mi rendeva piuttosto inquieto. L'ho detto a mia madre, e mentre uscivamo dall'auto nel cortile dell'università, mi ha detto,
"Testa alta e fanculo tutti."
Sto passando questo cruciale pezzo di saggezza materna a te, Bam e Catherine - e a tutti voi lì fuori. E' il regalo di mia madre, per voi.
Con amore, Nick.
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