Ti è mai successo di piangere, eseguendo una tua canzone sul palco?

SARAH, MANCHESTER, UK

Cara Sarah,

La verità è che è davvero difficile essere tristi, sul palco. Quando entro in scena, vengo spinto immediatamente nell'intenso e stupefacente adesso. Mi faccio prendere dall'enorme energia delle persone, e dalla potenza della musica stessa, dove tutti i ricordi spariscono ed il futuro non esiste. Mi trovo, semplicemente, nell'estatico presente. Canto i brani con la massima attenzione. Provo a trascinare con me il pubblico, nel pieno di quel momento, mettendo la massima concentrazione nelle parole. Le parole portano il messaggio, mi parlano di nuovo, come se fosse la prima volta, perché il momento presente è perennemente la prima volta. E' uno stato dove siamo privi di colpe – una rapita innocenza – liberi da ciò che è passato prima e da ciò che dovrà arrivare poi.

Comunque, ogni tanto, un improvviso pensiero, fuori dal mio controllo, penetra in questo stato del presente – un'immagine devastante, un ricordo sconvolgente o un desiderio impossibile – quello stato di grazia del momento si rompe ed il mondo ci si schianta dentro, e, beh, a volte piangi.

E così è stato ad un concerto dei Bad Seeds alla Manchester Arena, la tua città, Sarah. Ricordo quel concerto davvero chiaramente. E' stato quattro mesi dopo l'attacco terroristico, dove ventitrè persone sono molte e diverse altre sono rimaste ferite, fisicamente e psicologicamente. Fu uno dei primi concerti alla Manchester Arena dopo la riapertura e. certo. c'era una sensazione di sfida nell'aria, ma anche una terribile tristezza, pensavo all'assoluta mostruosità del tutto. Tristezza perché sapevamo che il male camminava tra di noi, e che nessuno era davvero in controllo del suo destino, che siamo tutti sbalzati via dai venti arbitrari del fato e chi sa, per davvero, cosa accadrà dopo?

A quel concerto a Manchester, con questi pensieri che mi ronzavano in testa, ho sentito un intenso legame comune con le persone, che alla fine è diventato quasi travolgente e che non dimenticherò mai. L'incontrollato finale dello show è stato liberatorio per noi tutti.

Quindi, per rispondere alla tua domanda, Sarah, di solito le mie canzoni non mi fanno piangere, ma a volte piango tutto insieme. Come non potrei?

Con amore, Nick.

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