Cosa pensi dello stato attuale della musica rock?
DYLAND, BRISBANE, AUSTRALIA
Che ne pensi del trend attuale di collegare i difetti nella condotta personale degli artisti, all'arte da loro creata? E dell'utilizzo di tali criteri nel determinare se tali lavori siano deviati e quindi relegarli al bidone della spazzatura? Che futuro c'è, per l'arte, se ci aspettiamo che i nostri artisti, quelli che ci aiutano ad esplorare e capire l'esperienza umana, siano moralmente perfetti e senza macchia?
JASON, BROOKLIN, USA
Cari Dylan e Jason,
la musica rock ha barcollato e tremato lungo il proprio cammino attraverso la sua varia e tumultuosa storia, eppure in qualche modo è riuscita a sopravvivere. Cambiare e trasformarsi è nella stessa natura del rock 'n' roll - morire per tornare a vivere. Questo vortice è ciò che permette all'intera cosa di andare avanti. Come musicisti siamo sempre a rischio di diventare obsoleti o di essere rimpiazzati dagli sforzi delle generazioni seguenti, o dal mondo stesso e dalle sue grandi idee. Non molto tempo fa la grande idea del mondo era la libertà di espressione. Adesso sembra che la nuova grande idea sia il moralismo. Riuscirà la musica rock a sopravvivere? Vedremo.
La mia sensazione è che la moderna musica rock, per come la conosciamo, sia piuttosto in difficoltà da un po' di tempo. E' afflitta da una sorta di stanchezza, confusione e viltà, e non ha più la forza di combattere le grandi battaglie che il rock ha sempre combattuto. Mi pare ci sia meno originalità o autenticità, mentre stia diventando più rassicurante, più nostalgica, più cauta e aziendale.
Tutto sommato la musica rock va avanti, e credo che questo nuovo fanatismo morale che sta discendendo sulla nostra cultura, possa essere una buona cosa. Magari è esattamente ciò di cui il rock 'n' roll ha bisogno in questo preciso momento. La musica rock contemporanea non sembra aver più la forza d'animo per combattere questi nemici dell'immaginazione, questi nemici dell'arte - e magari, nella sua forma attuale, la musica rock non merita di essere salvata. Questo permafrost di puritanesimo può essere l'antidoto contro questa stanchezza e questa nostalgia che la tiene ferma. Forse c'è bisogno di una dolorosa resa dei conti - una grande morsa di creatività che discende e si sdraia su questa coltre di ghiaccio moralista - sicché, nel tempo, una selvaggia, pericolosa e radicale forma di musica possa creare una crepa nel ghiaccio, mostrando i denti, ed il rock 'n' roll possa tornare al business della trasgressione.
La trasgressione è fondamentale per l'immaginario artistico, perché l'immaginazione ha a che fare col proibito. Guarda la tua collezione di dischi e prova a cancellare tutte le opere di coloro che hanno condotto una vita disdicevole e vedi cosa ti resta. E' l'artista colui che va oltre quei confini socialmente accettati e che da lì porta nuove idee che indica ciò per cui vale la pena essere vivi. Questo è, infatti, il dovere dell'artista - e a volte questo viaggio è accompagnato da un comportamento dissoluto, specialmente nel rock 'n' roll. Infatti la natura del rock 'n' roll è dissoluta. A volte i comportamenti degli individui sono assolutamente malevoli, e questo merita di essere svelato per ciò che è - e poi sta a noi fare una scelta personale nel decidere se avere a che fare o meno con i loro lavori.
Comunque, nel mondo delle idee, i bigotti hanno un piccolo, se non nessun posto. L'arte va difesa dalle mani dei virtuosi e dei pii, indipendentemente dalla forma in cui essi si presentano - e si presentano sempre con l'intento di calpestare e distruggere la creatività. In questo caso, tuttavia, in questo deprimente momento della storia, magari possono servire ad uno scopo, magari la musica rock necessita di morire per un po', così che qualcosa di potente e sovversivo e veramente monumentale possa venirne fuori.
Con amore, Nick.
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